Pomeriggio sono finalmente andata a fare un po’ di compere: Amarnath e Soni (la nipotina dodicenne di Mangla) mi hanno accompagnato da un loro parente perché volevo comprare un
Poi sono andata in un negozio meraviglioso, dove vendono quasi solo braccialetti, di vetro e di metallo, che qui sono l’ornamento di tutte le donne sposate. La tradizione vuole che alla morte del marito le préfiche rompano i braccialetti della neovedova. E infine ho comprato l’anello al naso, con sei brillantini. Pochi giorni prima di partire mi era venuta la fissa dell’orecchino al naso, visto che qui in India ce l’hanno tutti, ma la mamma mi ha fatto desistere vista la mia tendenza a farmi venire allergie di tutti i tipi.

In ogni caso, avevo la netta sensazione di trovarmi in un film di Totò, "La banda degli onesti"!
Cambiando argomento, qui si mangia discretamente, per il momento non ho ancora assaggiato nulla fuori dalla casa. Mangla, prepara la colazione e il pranzo, ma ieri ero troppo stanca per cenare e oggi ha cucinato pollo per festeggiare la fine del periodo di digiuno (9 giorni di patate e poco altro per una festa religiosa). Mi hanno detto che anche per noi dovrebbe essere festa, visto che a quanto pare qui la carne non la cucinano mai.
Vabbè dai. Per il resto, qui fa caldo, spero di riuscire a dormire perché ieri è stata tragica: troppo troppo troppo caldo. Ad un certo punto s'è spento il ventilatore (è andata via la luce, e a quanto pare succede molto spesso), e quando mi son svegliata ero in un bagno di sudore.)
Vabbè dai. Per il resto, qui fa caldo, spero di riuscire a dormire perché ieri è stata tragica: troppo troppo troppo caldo. Ad un certo punto s'è spento il ventilatore (è andata via la luce, e a quanto pare succede molto spesso), e quando mi son svegliata ero in un bagno di sudore.)
'Notte,
Sò!
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